“Agricoltura sociale” da Corsagna alla Norvegia
09/09/14 18:48 Archiviato in: Centro Sportivo
Probabilmente al momento della pubblicazione di questo articolo, i ragazzi del Centro Sportivo S. Michele di Corsagna avranno già fatto ritorno da una visita importante nell’Europa del Nord, più precisamente in Norvegia, per confrontarsi su un tema che spesso rimane ai margini ma che invece merita attenzione Un gruppo di 15 persone composto da ragazzi disabili che partecipano ai progetti di inserimento lavorativo della Misericordia di Corsagna, i loro tutor e i volontari dell’Associazione Sportiva S. Michele, si sono recati in Norvegia in occasione di un viaggio studio, per conoscere le varie realtà di Agricoltura Sociale di quel paese.
Probabilmente al momento della pubblicazione di questo articolo, i ragazzi del Centro Sportivo S. Michele di Corsagna avranno già fatto ritorno da una visita importante nell’Europa del Nord, più precisamente in Norvegia, per confrontarsi su un tema che spesso rimane ai margini ma che invece merita attenzione Un gruppo di 15 persone composto da ragazzi disabili che partecipano ai progetti di inserimento lavorativo della Misericordia di Corsagna, i loro tutor e i volontari dell’Associazione Sportiva S. Michele, si sono recati in Norvegia in occasione di un viaggio studio, per conoscere le varie realtà di Agricoltura Sociale di quel paese.
La visita è stata organizzata come stage finale del progetto denominato “Agricoltura Sociale: modelli operativi e scambi di nuove prassi”, promosso appunto dalle sopra citate Misericordia di Corsagna e Centro Sportivo S. Michele, al fine di conoscere e promuovere confronto, informazione, progettazione e comunicazione sul tema dell’ Agricoltura Sociale. La finalità, come spiega il Presidente dell’Associazione sportiva S. Michele Lucia Giusti, è quella di avere la possibilità di promuovere e testare buone pratiche inerenti l’Agricoltura Sociale, in modo da poterle trasferire sul nostro territorio
Una interessante iniziativa per focalizzare l’attenzione su un tema, un settore, un comparto sociale e produttivo, quello dell’Agricoltura Sociale appunto, su cui la Misericordia di Corsagna e il Centro Sportivo S. Michele sono ormai da tempo all’avanguardia e in prima linea.
La visita è stata organizzata come stage finale del progetto denominato “Agricoltura Sociale: modelli operativi e scambi di nuove prassi”, promosso appunto dalle sopra citate Misericordia di Corsagna e Centro Sportivo S. Michele, al fine di conoscere e promuovere confronto, informazione, progettazione e comunicazione sul tema dell’ Agricoltura Sociale. La finalità, come spiega il Presidente dell’Associazione sportiva S. Michele Lucia Giusti, è quella di avere la possibilità di promuovere e testare buone pratiche inerenti l’Agricoltura Sociale, in modo da poterle trasferire sul nostro territorio
Una interessante iniziativa per focalizzare l’attenzione su un tema, un settore, un comparto sociale e produttivo, quello dell’Agricoltura Sociale appunto, su cui la Misericordia di Corsagna e il Centro Sportivo S. Michele sono ormai da tempo all’avanguardia e in prima linea.