A Corsagna nuovi ambulatori all'interno della Misericordia
05/02/15 21:01 Archiviato in: Interno
Domenica scorsa, alla presenza di un folto pubblico, sono stati riaperti, completamente rinnovati, gli ambulatori della Misericordia di Corsagna.
“Questi nuovi locali - ha spiegato Bartolomeo Dinucci, presidente del sodalizio Corsagnino - vogliono essere il simbolo della costante presenza della nostra associazione nella vita della nostra comunità, infatti, i lavori sono stati eseguiti dall’opera gratuita dei nostri volontari che hanno voluto fortemente la realizzazione di questi nuovi spazi, e sono la dimostrazione che l’impegno e la costanza vanno ben oltre le difficoltà di questi nostri tempi perigliosi”.
Domenica scorsa, alla presenza di un folto pubblico, sono stati riaperti, completamente rinnovati, gli ambulatori della Misericordia di Corsagna.
“Questi nuovi locali - ha spiegato Bartolomeo Dinucci, presidente del sodalizio Corsagnino - vogliono essere il simbolo della costante presenza della nostra associazione nella vita della nostra comunità, infatti, i lavori sono stati eseguiti dall’opera gratuita dei nostri volontari che hanno voluto fortemente la realizzazione di questi nuovi spazi, e sono la dimostrazione che l’impegno e la costanza vanno ben oltre le difficoltà di questi nostri tempi perigliosi”. Dinucci nel suo saluto ha voluto ringraziare per il loro aiuto le associazioni paesane ed in particolare la Fondazione Banca del Monte di Lucca per contributo fornito per la realizzazione dei lavori di restauro.
Anche il sindaco Patrizio Andreuccetti nel suo saluto ha voluto evidenziare la bontà dell’iniziativa a conferma dell’importanza che ricoprono le associazioni di volontariato nel tessuto sociale del Comnue di Borgo a Mozzano.
Dopo la benedizione dei locali da parte di Don Luigi, Correttore dell’associazione, le persone intervenute hanno potuto visitare in nuovi locali, dedicati alla memoria dei volontari Livano Lucchesi e Francesco Giusti, apprezzando il lavoro svolto dai volontari che hanno trasformato gli angusti e vetusti locali in moderni e funzionali spazi.
Al termine della sobria cerimonia c’è stato un momento conviviale organizzato dai ragazzi del “Progetto mani in pasta” e allietato delle melodie che, con la maestria che lo contraddistingue, ha eseguito il corpo musicale “G.Verdi”