La provincia di Rahachow si trova nella regione di Gomel, nell'est della Bielorussia, a non molta distanza dal confine ucraino, dove si trova la tristemente nota centrale nucleare di Chernobyl. Su una popolazione di circa 30.000 abitanti, sono oltre 1.300 i bambini e ragazzi con disabilità, figli della catastrofe atomica. I bambini sono tanti e il Comune di Rogaciov, che gestisce il Centro, non ha la possibilità di farlo funzionare al meglio e di far vivere ai bambini ospiti una vita dignitosa. In particolar modo la struttura ha bisogno di dotarsi di nuovi bagni, cucina, montascale per i bimbi che sono in carrozzella ecc. Piccoli e grandi interventi che contribuiranno al buon funzionamento di un centro di questo tipo, che cerca di mantenere il legame fra i bambini e le loro famiglie. I nostri volontari lo scorso anno hanno avviato un primo lotto di lavori, realizzando dei nuovi bagni, ai quali si aggiungeranno quelli iniziati ora. Ancora una bellissima esperienza, una calorosa accoglienza da parte dei ragazzi e del personale del centro in una realtà che ha ancora molte difficoltà. Passato lo shock iniziale dell’immane tragedia di Chernobyl, nel corso degli anni l’attenzione dell’opinione pubblica è andata via via scemando, ma i problemi sono tanti, e forse maggiori rispetto ad allora, dato che la contaminazione è ancora presente, e lo sarà forse per migliaia di anni, e già una nuova generazione è nata, portando con se le conseguenze nefaste del disastro.
Per chi volesse contribuire, lo può fare inviando un contributo con un versamento sul C/C Postale n. 11885555 intestato a FRATERNITA DI MISERICORDIA CORSAGNA specificando nella causale "Progetto Bielorussia".