Passaggio di consegne
03/07/09 11:00 Archiviato in: Interno
Giovedì 2 Luglio presso la sede della Misericordia di Corsagna si è svolta la cerimonia del simbolico passaggio delle consegne fra il Presidente uscente Alberigi Giovanni, da quasi trenta anni alla guida dell’associazione, e il nuovo presidente BARTOLOMEO DINUCCI. La cerimonia si è svolta con il rito simbolico del passaggio della campanella che veniva usata storicamente dai Presidenti dell’associazione per aprire le sedute del Consiglio direttivo e le assemblee.
Alberigi si è congratulato con i nuovi eletti augurandogli buon lavoro e facendo loro un grande “in bocca al lupo” per la nuova avventura che dovranno intraprendere.
Alberigi si è congratulato con i nuovi eletti augurandogli buon lavoro e facendo loro un grande “in bocca al lupo” per la nuova avventura che dovranno intraprendere.
Giovedì 2 Luglio presso la sede della Misericordia di Corsagna si è svolta la cerimonia del simbolico passaggio delle consegne fra il Presidente uscente Alberigi Giovanni, da quasi trenta anni alla guida dell’associazione, e il nuovo presidente BARTOLOMEO DINUCCI. La cerimonia si è svolta con il rito simbolico del passaggio della campanella che veniva usata storicamente dai Presidenti dell’associazione per aprire le sedute del Consiglio direttivo e le assemblee.
Alberigi si è congratulato con i nuovi eletti augurandogli buon lavoro e facendo loro un grande “in bocca al lupo” per la nuova avventura che dovranno intraprendere.
Il nuovo consiglio direttivo ha avuto un grande rinnovamento, anche in termini anagrafici poiché la loro età media è di poco più di trenta anni, il più anziano è il presidente con 45 anni, ma tutti hanno una lunga esperienza nell'Associazione.
Bartolomeo Dinucci è sposato con una figlia, dipendente Schott Italvetro SpA, per quindici anni è stato il vice presidente della Misericordia e non nasconde la propria emozione per il nuovo incarico.
"La prima notte dopo l'elezione a presidente non ho dormito. Pensavo all'impegno di gestire i vari progetti della Misericordia ed inoltre portare avanti anche la realizzazione della nuova sede sociale e spazi di accoglienza per il progetto "Dopo di noi", la cui prima pietra è stata posta il 24 maggio. Ma sono tranquillo perché so di poter contare su un gruppo di collaboratori che hanno entusiasmo e voglia di fare ed in più Giovanni Alberigi sarà sempre a disposizione con la sua esperienza.
Ognuno avrà un incarico ed insieme agiremo per il bene della nostra associazione e del nostro paese, il sociale resterà sempre un punto fermo così come la protezione civile. Sarò sempre a lavorare con i volontari. Sono anche contento perché molte persone sono venute a votare, oltre il 70% degli abitanti di Corsagna, dimostrando così il loro affetto alla Misericordia. Intendiamo continuare nei buoni rapporti che l'Associazione ha sempre avuto con l'Amministrazione comunale e presto chiederemo al Vescovo di nominare il correttore della Misericordia che spero sia il parroco di Corsagna."
Alberigi si è congratulato con i nuovi eletti augurandogli buon lavoro e facendo loro un grande “in bocca al lupo” per la nuova avventura che dovranno intraprendere.
Il nuovo consiglio direttivo ha avuto un grande rinnovamento, anche in termini anagrafici poiché la loro età media è di poco più di trenta anni, il più anziano è il presidente con 45 anni, ma tutti hanno una lunga esperienza nell'Associazione.
Bartolomeo Dinucci è sposato con una figlia, dipendente Schott Italvetro SpA, per quindici anni è stato il vice presidente della Misericordia e non nasconde la propria emozione per il nuovo incarico.
"La prima notte dopo l'elezione a presidente non ho dormito. Pensavo all'impegno di gestire i vari progetti della Misericordia ed inoltre portare avanti anche la realizzazione della nuova sede sociale e spazi di accoglienza per il progetto "Dopo di noi", la cui prima pietra è stata posta il 24 maggio. Ma sono tranquillo perché so di poter contare su un gruppo di collaboratori che hanno entusiasmo e voglia di fare ed in più Giovanni Alberigi sarà sempre a disposizione con la sua esperienza.
Ognuno avrà un incarico ed insieme agiremo per il bene della nostra associazione e del nostro paese, il sociale resterà sempre un punto fermo così come la protezione civile. Sarò sempre a lavorare con i volontari. Sono anche contento perché molte persone sono venute a votare, oltre il 70% degli abitanti di Corsagna, dimostrando così il loro affetto alla Misericordia. Intendiamo continuare nei buoni rapporti che l'Associazione ha sempre avuto con l'Amministrazione comunale e presto chiederemo al Vescovo di nominare il correttore della Misericordia che spero sia il parroco di Corsagna."